Vasi fiori
I fiori sono la struttura riproduttiva della piante a fioritura, della specie Magnoliophyta, anche conosciute come angiosperma. La loro funziona biologica è quella di effettuare la riproduzione tramite un vero e proprio meccanismo di fecondazione e sono in grado di far avvenire questo processo o tramite differenti piante o sempre all'interno della stessa pianta, mentre alcuni fiori sono in grado di creare direttamente dei semi che serviranno per creare altri esemplari e in alcune specie il seme corrisponde al frutto stesso della pianta. I fiori contengono lo sporangio, la parte dove i gametofiti si trasformano in frutti e semi. Inoltre alcuni fiori si sono evoluti in modo da attrarre alcune specie di animali (es. le api), per fare in modo che siano questi ultimi a trasferire il polline in altre piante e quindi fecondarle.
Generalmente la struttura dei fiori consiste in quattro diversi tipi di strutture, tutte collegate al vertice di un corto gambo, disposte tutte in una spira sul ricettacolo. Le quattro spire sono il “calice”, formato da piccole foglie verdi, di solito sterili, dalla “corolla”, spira formata da petali colorati a seconda del tipo di pianta, zona molto spesso evoluta in modo da attrarre animali per usarli come distributori per il polline, il “pistillo”, la parte femminile del fiore e l'”androceo”, la parte maschile del fiore. Sebbene le parti descritte in precedenza siano da considerare maggiormente le più diffuse tra i fiori, molte altre piante hanno strutture completamente differenti da queste, costituitesi nel corso della loro evoluzione ed i botanici utilizzano questo genere di cambiamenti per capire quali pianti siano imparentate tra di loro. Solitamente le quattro parti principali dei fiori sono indicate in base alla loro posizione nel fiore e non in base alla loro funzione, quindi in molti altri generi di fiori alcune parti possono essere diverse o addirittura mancare del tutto, come ad esempio nelle Peonie o nelle Rose, dove gli stami sono molto simile ai petali.
Ogni fiore ha un significato, e questa è una verità assoluta e da accettare perché ciò è stato costruito da noi stessi nel corso dei secoli in cui abbiamo regalato fiori (e piante) per esprimere i nostri sentimenti e quindi ad essi abbiamo voluto allegare un significato che elevasse il fiore dall’essere solo una cosa bella al diventare un cosa ricca di significato. Ebbene, questi significati costruiti nel corso del tempo hanno guidato e continuano a guidare le nostre scelte, facendoci ragionare sull’occasione e sul destinatario, oltre che sui nostri sentimenti; vediamone alcuni di essi: alyssum = tranquillità, lobelia = malevolenza, calendula = dolore e tristezza, lavanda = sfiducia, limone = discrezione, e così potremmo continuare all’infinito perché quasi infinite sono le specie di fiori e le sfumature di significato che le accompagnano. Senza dimenticare i grandi classici come la rosa (rossa per amore e passione, gialla per la gelosia, bianca per candore e castità), il girasole e la margherita.
Possiamo risparmiarci di comprare proprio un sacco di cose nella nostra vita, possiamo evitare di fare tanti, anzi tantissimi regali inutili, ma di certo non potrà mancare nella nostra lista regali di una vita intera l'acquisto di mazzi di fiori. Una volta regalati alla mamma, un'altra volta regalati alla nonna. Poi al fidanzato, perché i fiori non sono prettamente femminili, hanno solo nomi femminili, questo perché la bellezza è prettamente un nome femminile, non dimentichiamoci che Venere o Afrodite, alla latina o alla greca che volete è pur sempre una donna. La dea della bellezza è una donna, che però ama un uomo, quindi indubbiamente anche l'uomo ha il suo fascino e il suo quoziente di beltà divina o umana che sia, non ci importa.
Ciò che conta per noi è solo un omaggio floreale che prima o poi sicuramente ci capiterà di regalare nella nostra vita, magari alla persona che scopriremo essere sbagliata, ma non importa: l'omaggio floreale sarà comunque giusto.
Qualsiasi cosa abbiamo intenzione di fare, oltre alle giuste idee da cui partire e alle giuste motivazioni su cui basare il nostro lavoro, ci occorrono i giusti materiali perché il tutto venga così come l’abbiamo immaginato. Esempi ce ne sono tanti, come un progetto di un libro o di un motore, come potete vedere dei più svariati; per i fiori vale lo stesso, in particolar modo quando questi fiori vogliamo utilizzarli come regalo o pensiero per una persona importante. E’ chiaro infatti che sembra davvero una pazzia scegliere accuratamente i fiori in tutte le loro sfumature e forme basandoci sui gusti nostri e dl destinatario e sulla situazione per cui facciamo il regalo, e poi trascurare l’aspetto materiale e concreto della forma del regalo che è sempre importante: ci occorreranno le stoffe e le reti migliori per la confezione esterna, i nastri e le decorazioni di maggior qualità perché la presentazione del primo impatto sia giusta, e anche un buon biglietto di dedica.
L’impianto di irrigazione va scelto in base alla dimensione del giardino, oltre che alla sua forma. Un elemento essenziale dell’impianto è l’irrigatore il quale distribuisce l’acqua alle piante. Esso è solitamente collegato alla linea di tubature secondarie ma con l’aiuto di alcuni raccordi si può collocare anche sulla tubatura principale. In commercio ne esistono diversi tipologie che si differenziano per la qualità del getto e per la forma dell’area da irrigare. In particolare gli irrigatori rotanti sono costituiti da una o più braccia che riescono a compiere un giro completo di circonferenza. Il getto d’acqua arriva alla vegetazione simile alla pioggia naturale, possono erogare dei getti sfalsati che creano dei suggestivi giochi d’acqua. Infatti proprio per questo motivo sono solitamente usati per irrigare giardini pubblici o domestici di grosse dimensioni. I modelli di nuova generazione sono costruiti con materiali resistenti agli urti ad esempio l’acciaio Abs è quello più usato.
Tante cose nella vita dell’uomo assumono un significato che va oltre il primo approccio, passando per tutto ciò che per tradizione diventa indistinto dal primo significato intrinseco. Ciò accade per tante cose, ma se parliamo dei fiori diventa particolarmente evidente. I fiori infatti nascono senza un motivo, sembra strano ma fondamentalmente è così; poi piano piano si è passati attraverso romantiche passeggiate nei campi dove si incontravano fiori spontanei che riuscivano ad allietarci col loro profumo. Si può dire che da quei momenti è nato il mito del fiore che riesce ad esprimere e a far uscire fuori dall’anima quei sentimenti intimi e profondi che le parole mai saranno capaci di descrivere completamente. Ebbene, da lì allora i fiori hanno cominciato ad assumere significati come l’amore, l’amicizia, la gelosia, il rammarico, il cordoglio, la felicità, la spensieratezza e tanti altri a seconda delle specie e delle varietà in cui si presentano a noi.
Ogni momento risulta essere adatto per inviare dei fiori, ma il momento per eccellenza è di sicuro quello di inviare dei fiori per la sposa. Il momento più atteso nella vita di una donna è quello del matrimonio; e non c’è modo migliore per allietare quel giorno se non con l’inviare dei fiori.
Inviare dei fiori per la sposa risulta essere un gesto nobile ed amabile; non a caso in quel giorno la suocera deve inviare dei fiori alla sposa, a simboleggiare l’accettazione del matrimonio. Naturalmente quando si inviano i fiori per la sposa, questi ultimi devono essere rigorosamente bianchi, e allora dalla nobile rosa bianca, alla raffinata orchidea, all’elegante calla per terminare con del fine mughetto. Ma qualunque sia il fiore da quello più raffinato a quello più semplice, è sempre una gioia immensa per la sposa ricevere dei fiori per quell’occasione. Ed inoltre inviare fiori per la sposa resteranno il ricorso più gradito per la sposa e i suoi parenti.
Stai pensando a delle decorazioni floreali per la chiesa innovative? Diverse dalle solite piante decorative? Ecco a te una splendida idea! Utilizza in chiesa l’ANTURIO. Il nome anturio è di derivazione greca(da “anthos”, fiore e “oura”, coda)e vuol dire indicare la particolare forma della grande spata, una specie di largo petalo vivacemente colorato e lucente che fa da base alla infiorescenza vera e propria che ha la forma di una spiga avvolta a spirale oppure eretta. Nei paesi d’ origine , l’ anturio è ritenuto unna pianta magica, dotata di poteri soprannaturali: si crede infatti che le sue spate, così lucenti e variamente colorate, agiscano come veri e propri amuleti scacciando dalla casa malattie e influssi nefasti. L’ anturio appartiene alla famiglia delle aracee e il genere comprende, secondo una recente valutazione, poco meno di 600 specie. E’ originario delle zone tropicali e subtropicali dell’ America del Sud, ed è una pianta perenne, erbacea o legnosa, eretta, strisciante o rampicante.
Esistono tremila feste, nonostante il calendario abbia solo trecentosessantacinque giorni. C'è prime tra tutte Natale, poi Pasqua, poi il Ringraziamento, l'Unità d'Italia, la festa del papà, della mamma e dei nonni. E poi c'è Halloween e la festa delle donne! Su alcune siamo d'accordo, altre sono discutibili, tipo l'ultima citata, o almeno prima di festeggiare bisogna avere la consapevolezza che la festa della donna non capita solo quando il calendario stabilisce, ma è comunque tutti i giorni. Non siamo un partito femminista, anche quella degli uomini dovrebbe essere tutti i giorni ed invece il calendario proprio non la porta, il fatto però è che tutto lo dice: le donne non sono affatto il sesso debole, son anzi quello vincente! Le donne lavorano tutte in media un'ora in più agli uomini e se poi ci mettessimo a contare tutto ciò che fa al di fuori di un ufficio non finiremmo più. Ma anche gli uomini non è che proprio se ne stanno in panciolle. Gli uomini apprezzano le donne e soprattutto le loro donne: quindi questo basta.
I fiori mandano un messaggio forte e preciso, essi spesso vengono usati in grandi e sfarzose cerimonie, come ad esempio in un matrimonio. Si usano fiori diversi a seconda del rito, se siamo in un rito religioso, allora gli ornamenti in chiesa saranno in armonia con il bouquet della sposa. Se la chiesa è poco illuminata preferirete fiori bianchi, rosa oppure salmone. Da evitare i fiori troppo profumati, perché non adatti alla circostanza e perché potrebbero arrecare disturbo. Mentre invece se siamo in un rito civile, l'ornamento sarà composto da un mazzo di fiori o una ghirlanda, che verrà posizionata in basso, dinanzi al tavolo dove prenderete posto. Potrete anche aggiungere due composizioni ai lati del tavolo e piccole composizioni sulle sedie degli invitati. Per il ricevimento invece la regola è sempre la stessa, gli ornamenti saranno in sintonia con il luogo, il bouquet della sposa e le composizioni in chiesa. Potrete disporre centrotavola fioriti, di dimensioni contenute, per addobbare i tavoli degli ospiti o del buffet, giocando con le gradazioni di colore.
Perché non regalare una pianta?magari il nidulario. Il nome scientifico nidularium deriva dal vocabolo latino “nidulus” diminutivo di “nidus” (nido) a indicare la particolare disposizione dell’ infiorescenza che nasce, di solito, dal centro della rosetta di foglie centrali, disposte, appunto, come in un nido. Queste belle piante erano del tutto sconosciute in Europa sino alla metà dell’ ottocento, ma in seguito di diffusero con un ritmo assai veloce, in considerazione della bellezza e del valore decorativo delle varie specie. Ad accrescere l’ interesse del pubblico nei confronti del nidulario, contribuì senz’ altro la creazione di moltissimi ibridi , ottenuti dopo lunghi ed elaborati incroci, che presentano fogliame variamente striato e macchiato, ravvivato al centro dalla inconfondibile rosetta rossa, porpora o corallo da cui si alza, snello ed elegante, lo stelo che porta l’ inflorescenza che può essere bianca, viola o blu. Una pianta assai simile al nidulario è la neoregelia. Inviare fiori è ormai superato...
La vita dell’uomo è un mosaico di episodi e di persone che bene o male influenzano quel che poi è la crescita sociale ed emotiva della persona; ciò poi si riflette su tutta la vita dell’uomo e possiamo notare contributi inaspettati. Uno di quelli che assolutamente non è inaspettato ma anzi è uno dei contributi necessari alla retta crescita della persona è quello dell’amore della mamma. La mamma è una persona che col suo amore ci cresce e ci fa diventare degni componenti della società; lei quindi merita assolutamente che in occasione di regali essi siano riconoscenti ed espressivi di tutto l’amore che ci dà e sempre ci darà. Un esempio possono essere i fiori, che sicuramente saranno apprezzati da persone come le mamme che sono per nature dotate del dono dell’amore. insieme ai fiori ci sono le piante, che richiedono le cure e possono impegnare positivamente il tempo libero delle mamme. Strappando loro magari un sorriso, che ci ricompenserà ancora per il regalo.
Capita di vivere alcune situazioni particolari in cui è necessario stare vicini ad una o più persone anche se non possiamo fisicamente perché magari abitiamo o lavoriamo lontano. Queste occasioni sono più numerose di quanto immaginiamo: l’inaugurazione di un’attività di amici, il matrimonio/cresima/battesimo/anniversario di parenti che non abitano vicino a noi (chi non ne ha di persone care lontane), e come questo anche tanto altro. E’ proprio in queste occasioni che i fiori ci vengono incontro e ci offrono la possibilità di onorare questi impegni ed allo stesso tempo non compiere viaggi incredibili; la soluzione è la consegna di fiori a domicilio: ci basta andare dal fioraio, scegliere i fiori che più preferiamo e che vediamo adatti all’occasione, commissionargli l’invio, pagarlo e saremo certi di stare vicino con un bel pensiero alla persona in questione. Oggi si può saltare perfino il passo di andare dal fioraio, grazie ad internet ed ai suoi grandi mezzi.
L’aria di Natale è magica perché i fiori la rendono tale. Fiori dorati,dalle scaglie iridescenti brillano sulle tavole e in ogni angolo della casa. Predominante sarà il colore rosso, delle stelle di Natale, lucenti e rigogliose, che sono spesso scelte anche come regalo di augurio natalizio, o composizioni sempre sulle tonalità del rosso, corredate di candele che saranno le classiche lunghe adatte ad una composizione ricca dai fiori grossi e carnosi, o bassa, unica in quelle più essenziali. Trionferanno anche il candore del fiori bianchi, le rose ad esempio, adornate di spighe e dorate solo sull’orlo con brillantini argentei, rossi, blu o anche dorati. Anche l’albero è adornato di fiori. Non ha importanza la forma, richiameranno il colore delle coccarde e degli addobbi. I vischi e le ghirlande, saranno pieni di fiorellini di campo sulle tonalità del rosso e del dorato, o di ginepri rossi che da sempre richiamano l’antica tradizione natalizia. L’agrifoglio, l’edera e il pungitopo, sono piante legate alla tradizione pagana; le si usava per allontanare i malefici e le stregonerie. Ancora oggi al di là della tradizione, vengono utilizzate per l’abbellimento della casa. La rosa di Natale, secondo la tradizione, venne portata a Gesù Bambino da una pastorella, è dunque un altro fiore che ogni Natale rientra a profumare e rallegrare le nostre case.
Non ci deve essere sempre a tutto un motivo, Adriano Celentano pensava l'esatto opposto, ma in effetti molte volte il motivo per cui accade qualcosa, per cui facciamo qualcosa, beh.. vale la pena che venga taciuto. Non si deve sempre spiegare tutto, meglio fare le cose invece che spiegarle, così come è meglio fare una spedizione di piante invece di spiegarne prima il perché al destinatario. Chi riceve capisce, anche se magari capisce un'altra cosa, di sicuro non può essere una cosa negativa,brutta o cattiva perché di certo le piante non sono prodotti naturali negativi, anzi simboleggiano e inneggiano alla vita, quindi cosa volete di più? Non si può volere nulla di più, non trovate? Quindi se non volete scrivere un bigliettino che banalizza le piante non preoccupatevi, non fatevene un problema, gli altri il problema non se lo fanno. Perché dovreste farvelo voi? Il vero messaggio in una spedizione di piante lo troviamo dentro di noi, o negli occhi di chi ce le dona.
Anche nella nebbia più totale, nel buio pesto, si intravede sempre un raggio di luce. Non stiamo solo farneticando, ma dicendo che l'impossibile è realizzabile, basta poco. I fiorai a Milano sono un chiaro esempio dell'impossibile che si realizza, non vi pare? Anche in una metropoli grigia in cui si corre corre, si trova il tempo non solo per il romanticismo, ma soprattutto per amare! Che poi, francamente: si corre si corre, ma dove si corre?? Questo è un gran mistero, un vero e proprio dilemma. Un qualcosa che sa di irrisolto, di non risposto. Ma è un mistero che va avanti e si fa sempre più fitto ed intricato. I fiorai o fioristi non fanno solo un mestiere come gli altri, la loro è una vera e propria arte che permette di trasmettere amore in modo facile, veloce e immediato. C'è chi sa usare i versi, ma si certo non a Milano, quindi lì si chiama subito il fioraio!
I fiori rappresentano un regalo sempre gradito e mai fuori luogo per qualunque sia la ricorrenza, la festa o l'avvenimento da festeggiare o commemorare. I fiori rendo tutto più semplice e bello...
E’ molto più economico e romantico realizzare un bouquet con le vostre mani e regalarlo in seguito alla vostra amata. I materiali per realizzare un bouquet sono molto economici...Per realizzare un bouquet vi occorre: fiori di diverso genere, noi vi consigliamo fiori colorati e di medie dimensioni quali possono essere le margherite, le rose, i tulipani, le orchidee, i gigli, le mimose e anche i girasoli. Dovete munirvi di qualche edera decorativa, che verrà utilizzata per riempire le parti vuote del bouquet, non ve ne servirà tanta, giusto qualche ciuffo. Vi occorrerà un tulle o una carta crespa che servirà per avvolgere il fascio di fiori. Il tulle o la carta crespa devono essere abbinati con il colore dei fiori scelti. E’ preferibile utilizzare una tonalità simile. Munitevi anche di un nastro colorato e di un fiocco per stringere il tulle attorno al fascio di fiori. in conclusione vi servirà un biglietto bianco in cui scriverete la vostra dedica. Ogni fiore racchiude al proprio interno un messaggio da recapitare a una persona speciale, il destinatario del sentimento che porta come simbolo il suddetto fiore...
Prima dei fiori c'è solo un'altra cosa solitamente: la consegna dei fiori a domicilio. Sembra una cosa banale, quasi da niente, ma la realtà è che a tutti noi piace ricevere fiori e soprattutto riceverli fin dentro casa! Può venire a bussare chiunque, se ha dei fiori in mano non è più un pericolo per noi e di certo questa non è una cosa intelligente da fare, ma come si può resistere ai fiori? Anche se a portarli è un malfattore, tra le sue mani a ben pensarci ha una vita, che è quella dei fiori. La natura: quanti miracoli che riesce a donarci. Essa si spoglia, ogni giorno sotto i nostri occhi. Ci offre di tutto e ci offre anche e soprattutto corpi di velluto, petali come corpi più che altro. La natura e le sue soluzioni colorate alla vita, che miracolo non trovate? Tutti i poeti parlano dei fiori, li rendono immortali attraverso le loro parole, ma gli stessi, allo stesso tempo, non si stancano di cogliere rose. Avrà un senso tutto ciò, non trovate?
Il bouquet è un mazzo di fiori composto per grandi ed eleganti cerimonie, esso però può anche essere regalato ad una persona speciale. Quelli più usati sono generalmente le rosse rosse, noi vi diremo come fare un boquet , in particolare di rose rosse. Per prima cosa bisogna modellare i fili di Beargrass verdi, intrecciandoli tra di loro in modo casuale, quasi come se volessi formare un nido e fissalo con il sottilissimo filo di ferro alla struttura metallica per bouquet, che puoi reperire facilmente da un fioraio. Inserisci al centro la grande ortensia e qualche petalo verde, se non sei riuscita a trovare un ortensia grande puoi anche metterne due piccole. Poi dovrete distribuire le rose, inserendole una alla volta facendo attenzione che i gambi non si intreccino tra di loro. Al centro posiziona il fiore di Protea Africana, che dovrà avere il gambo lungo come quello delle rose. Infine arricchire con qualche decorazione a tua piacere, inserendo magari un paio di cuoricini con il gambo, incolla qualche petalo di rosa con la colla a caldo, sui fili di Beargrass e con lo stesso sistema, qualche elemento nel colore adatto 'rubato' al pout pourri.
Le modalità con cui si possono fare le cose sono tante, per fortuna al mondo c’è una variabilità tale che ci permette di modificare le cose a nostro piacimento e adattarle a tante situazioni diverse nonostante aspetti apparentemente insormontabili. Per esempio possiamo prendere le spedizioni di oggetti e regali a casa; con l’avvento di Internet e delle nuove tecnologie oggi è possibile effettuare spedizioni e pagarle in anticipo senza problemi e senza perdite di tempo, “in pochi click” per dirla in gergo. E’ così anche per i fiori, che possono costituire regali comodi ed efficaci allo stesso tempo perché anche se ci troviamo lontano chilometri e chilometri dalla persona destinataria del nostro pensiero (un parente fuori città o un amico trasferito per lavoro), con la rete web e tutte le società ivi nate per offrire servizi informatici questa distanza verrà coperta con pochi click e potrete persino scegliere il mazzo attraverso foto e forniti cataloghi.
Non c'è nulla di più scontato, meraviglioso e atteso invio di fiori. Nulla cari amici lettori, davvero nulla. Di fiori ce ne sono in quantità industriale, ogni giorno apre un nuovo fioraio o fiorista, eppure il business è sempre buono per tutti. Il fatto è che siamo un popolo romantico e non solo in Italia, ma in tutto il mondo. I fiori non mancano mai nelle nostre case. Possiamo ritardare di qualche anno la riverniciatura delle pareti della nostra casa, anche se ne abbiamo possibilità economica, la ritardiamo ma non ritardiamo mai l'acquisto di fiori e di piante che alla fin fine sono loro a dare l'inizio dei colori nelle nostre case. Tutto ammirano i fiori degli altri, tutti per prenderne. A differenza dell'erba, i fiori del vicino non son più verdi. I fiori sono tutti bellissimi, l'importante è semplicemente curarsene. Ma questo non è proprio una cosa difficile non vi pare? L'impegno che richiede un fiore è un impegno minimo che a noi piace rispettare.
Tutti noi cerchiamo di fare sempre nella nostra vita delle cose che abbiano un significato, non è vero? Ci dedichiamo alla cucina perché vogliamo non essere impreparate quando verrà il momento di dire addio alla nostra famiglia e ci sarà l'ora della verità quando inaugureremo la nostra nuova casa. Trascorriamo giornate in palestra perché non sopportiamo l'idea che il nostro corpo possa abbandonarci, viviamo con l'idea dell'eterna giovinezza e questo è quanto. Studiamo o lavoriamo perché ci interessa far parte della società e del suo sistema, ci interessa diventare qualcuno nella vita. Tutto ha un suo logico senso. Esiste però in natura una cosa che ha tutto tranne che vero e proprio senso: il significato dei fiori. Ogni fiore vuol dire qualcosa, ma non è che quel fiore è così perché significa quello che noi diciamo o supponiamo voglia dire. E' un significato fine a se stesso, a meno che non lo utilizziamo noi per far colpo su qualcuno, perché poi alla fin fine ogni fiore potrebbe significare tutto e anche niente, a lui non importa è a noi che cambia la vita.
Come fare un mazzo di fiori? Quante volte almeno la metà di voi sarà andata in panico e in paranoia per questa cosa? Moltissime volte, vero? Il fatto è che manca la fantasia in questo universo di scienziati, non stiamo scherzando, aumentano le scoperte ma diminuisce la fantasia, l'uno è inversamente proporzionale all'altro. Il fatto è che nel mondo antico un sacco di cose non si conoscevano, quindi si immaginavano. Ora da immaginare c'è ben poco, in tutti i sensi e quindi siamo diventati pigri in questo settore. E preferiamo far fare un mazzo di fiori da quelli che si definiscono esperti perché sono o fioristi o fiorai. Ma perché non provare a cimentarcisi da soli? Sarebbe una grande, grandissima idea, no trovate? Il fatto è che dobbiamo veramente osare, spingerci più in là dell'orizzonte almeno con i pensieri è una cosa che tutti dovrebbero provare. Come fare un mazzo di fiori? Immaginatevi quel bacio, quello che vorreste da quella persona che forse nemmeno sa che esistete e su quel bacio, accostate i colori dei fiori. Verrà fuori un grande capolavoro, fidatevi.
Tra i tantissimi accessori che bisogna avere se si vuole coltivare l’hobby del giardinaggio ci sono sicuramente i vasi di fiori. I vasi di fiori sono l’elemento fondamentale per la buona riuscita dell’arredamento di una terrazza o anche di un giardino. I vasi per fiori sono un elemento indispensabile per chi vive in città; non avendo un giardino bisogna optare per questi vasi se non vuole rinunciare ad avere uno spazio della propria casa illuminato da piante e fiori. Esistono vasi di fiori grandi, medi e piccoli, di ogni dimensioni, e di ogni materiale, secondo l’uso che se ne deve fare. I vasi per fiori possono essere appoggiati a terra o sospesi alla ringhiera o al soffitto degli esterni, sono quindi molto versatili. Se si dispone di uno spazio libero nella propria casa e non si sa come arredarlo si può farlo con i vasi fiori, donando così all’ambiente un tocco allegro e vivace. I vasi per fiori hanno costi che variano ovviamente dal materiale in cui sono fatti, ma quasi mai raggiungono cifre molto alte.
Per un risultato ottimale, riflettete sul mazzo che volete comporre. Definitene stile e colori; preferite fiori con gambi solidi perché reggano bene, e fiori grandi di forma appuntita o arrotondata, importanti per creare il giusto volume. Le forme più adatte da creare sono quelle a collo di bottiglia o che presentano un restringimento. Per quanto riguarda la scelta degli elementi da inserire è sempre meglio seguire le indicazioni che ci da la stessa natura, rispettando i cicli stagionali che ci offrono spunti di ispirazione continui. Gli accostamenti di colore non devono essere fissi ma nemmeno azzardati. Ogni stagione ha le proprie caratteristiche che ciclicamente mutano l'aspetto dei nostri angoli verdi. C'è un mazzo per ogni occasione e per ogni occasione mutano forma, dimensione e colori per adattarsi ad ogni esigenza o gusto personale.
Difficile esprimere tutti i sentimenti che si hanno per la propria madre; laddove non arrivano le parole, può essere oltremodo eloquente un omaggio floreale. Premesso che qualsiasi composizione floreale, vivace e colorata, è adatta in questa occasione, è quasi obbligatorio (ma non c'è mai nulla di vincolante nel mondo floreale) il colore rosso; tradizionale il mazzo di rose rosse, confezionato magari in varie maniere, ma resta lei (la rosa rossa o anche rosa) il fiore regina per festeggiare la mamma. Abbinabile con fiori bianchi come fresie, calle o anthurium, come decorazioni possiamo sistemare a contorno foglie verdi, meglio se di piccole dimensioni. Esprime grande ammirazione e affetto e traduce in note di colore e profumi il tradizionale "Ti voglio bene Mamma".
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