Regalare piante

Un mazzo di fiori è un’ esplosione di parole, sentimenti, messaggi. Quando si sceglie di acquistare un mazzo di fiori, ci sono sempre motivazioni che spingono verso la scelta di un determinato fiore, di una determinata composizione, per il significato che questi racchiudono, o un evento che porterà ad una valutazione ancor più oculata se si tratta ad esempio di un regalo, di un festeggiamento. La scelta del numero dei fiori contenuta all’interno del mazzo dovrà essere dispari necessariamente. Il numero non deve essere esageratamente alto, tranne nel caso in cui il mazzo di fiori venga regalato per un compleanno. In questo caso, il numero dei fiori corrisponderà agli anni compiuti. Meglio scegliere in altri casi, pochi fiori, belli e importanti. Creare un accozzaglia di colori o mettere insieme fiori troppo differenti tra loro, significa non avere gusto e non dare al fiore all’interno del mazzo stesso il risalto che merita. Le rose rosse, ... continua

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      prosegui ... , sono le prescelte in quasi tutte le occasioni sia per i mazzi, che per i fasci.Da sempre i fiori racchiudono una fortissima simbologia. Comunicano un messaggio, tenero, soave, gentile. Non c’è nulla che non possa essere detto con un fiore. Da sempre. Esistono diverse leggende, racconti che narrano perché i fiori hanno assunto un così gran significato in generale, e nel particolare, quale significato ognuno di essi abbia. Esiste una connessione precisa, tra il fiore e la sua leggenda, rimasta immutata nel tempo. La margherita ad esempio, è l’oracolo amoroso. Il “m’ama non m’ama”, fatto con i petali bianchi del fiore è un tradizione derivata dal Medioevo. I giacinti fanno risalire la loro storia all’antica Grecia, dove le fanciulle si cingevano il capo di questi fiori per le feste o per le celebrazioni. L’iris invece, è un fiore regale. Si racconta che Luigi quattordicesimo, re di Francia, ne vide sbocciare migliaia sui campi dove riportava vittoria nelle battaglie. La stella alpina, nota anche come Edelweiss, si narra che era una fanciulla, candida e pura al punto tale da non poter trovare nessuno sposo alla sua altezza. Morì e fu trasformata in un fiore bello, esattamente come lei, la stella alpina. Oggi rifacendoci alle leggende, attraverso i fiori, comunichiamo i nostri sentimenti, esprimiamo le nostre emozioni, noi stessi. Volete stupire la vostra ragazza? Regalatele un bouquet! Non un semplice mazzo di fiori, almeno per una volta non siate tirchi su..un bouquet per un'occasione. Anzi no: per nessuna occasione, inventatela voi l'occasione. Non serve sempre un pretesto per fare regali, anzi i migliori sono quelli senza date da ricordare, ma quelli che faranno sì che quella data sarà sempre ricordata. Magari farete diventare speciale un semplice giorno di dicembre, che ovviamente non è quello di natale! E questo sarà il vostro momento di gloria, il vostro istante da copertina. Che cosa stiamo blaterando? In parole povere cerchiamo di dire che il mondo ha bisogno di noi, delle nostre sorprese. Non dei nostri diamanti o delle nostre tecnologie, ma dei nostri bouquet, vogliamo un mondo a colori o no? Ecco, allora diamoci da fare...scegliamo con cura i fiori. Facciamone una cernita con amore e doniamoli a chi ci regala in ogni istante amore! Il mondo ci ringrazierà e per noi ci sarà un nuovo giorno rosso sul calendario.Esistono diverse tecniche per realizzare una composizione di fiori perfetta. Queste stesse tecniche non sono conosciute da tutti, anche se sono realizzabili da chiunque abbia la passione per i fiori. Esistono diversi tipi di composizione, e di conseguenza differenti tecniche. Il mazzo di fiori può essere il classico circolare, il vero e proprio bouquet compatto, o un mazzo di fiori di grandezza maggiore, un fascio, un bouquet cascata. Il bouquet classico ad esempio deve mantenere una forma emisferica, di 360°. Sarà più o meno ampio a seconda che si tratti di un piccolo mazzolino o di un mazzo di fiori appariscente e scenografico. Nel centrotavola, la composizione si baserà nel disporre i fiori più o meno alla stessa altezza al centro e le foglie piccole e sottili o larghe e grosse tutte intorno. Anche se bombata, i fiori nella composizione sono in posizione simmetrica l’uno rispetto all’altro, e anche il fiore stesso dovrà essere pomposo, per dare alla tavola un effetto lucente e armonico. Ci sono poi composizioni che vanno dall’alto verso il basso. Queste richiamano fortemente la natura dei vegetali, nella loro nascita dalla terra, e nel loro protrarsi verso l’aria. La base è una spugna che mantiene il rettangolo o l’ovale di tutta la composizione. Sarà chiaramente più ampio della composizione stessa, che salendo finirà per stringersi. I fiori si arrampicheranno l’uno sull’altro, in un magico intreccio di colori.Nella vostra vita c'è una cosa che non dovete farvi mancare, non dovete dimenticarvi di spedire i fiori alla mamma, almeno una volta. E di certo non serve nessuna occasione, solo la buona volontà. Una colletta se siete tanti figli, un po' di accortenza col denaro se siete figli unici. Un bigliettino, o anche nessun bigliettino. Tanto le vostre mamme vi hanno sempre capito anche quando avete taciuto, non c'è da preoccuparsi dunque, non credete? La mamma non ha bisogno di inutili spiegazioni,ma esige sincerità. Tanto una mamma lo sa se state mentendo o meno, se lo sente e poi ve lo legge nei vostri occhi. La mamma sa anche quando fa finta di non sapere, ha come poteri magici, ma non è una fata turchina, molto di più: è la nostra mamma! Saprà anche che le stiamo per regalare dei fiori, anche quali sono forse, ma non importa, come al solito farà finta di niente, solo se ovviamente tutto sarà fatto da parte nostra con amore... I fiori rappresentano un regalo sempre gradito e mai fuori luogo per qualunque sia la ricorrenza, la festa o l'avvenimento da festeggiare o commemorare. I fiori rendo tutto più semplice e bello... Spedire fiori alla mamma, esperienza da fare!Il bouquet costituisce per tradizione l’ultimo regalo che lo sposo dona alla sua futura moglie. La tradizione vuole che a consegnarlo sia il fiorista stesso nel giorno delle nozze, il testimone, o lo sposo stesso. Il bouquet deve necessariamente intonarsi all’abito, nei colori, nella forma. Se l’abito è bianco, si possono scegliere un bouquet candido, che crei una sorta di continuità con il vestito. Se l’abito è color champagne, il bouquet potrebbe richiamare colori tenui e delicati del giallo e rosa antico. Se invece l’abito richiama i colori pastello, si potrebbe optare per un bouquet che potrebbe essere in tinta o riportare le stesse sfumature chiare e scure, a seconda del fiore scelto. Anche la forma dipende dalla scelta del fiore e dall’abito della sposa. Il bouquet rotondo e compatto si abbina perfettamente ad un abito semplice e corto. Il fascio si armonizza ad un abito stile impero, liscio senza troppe rifiniture o ai tailleur. Il bouquet cascata, è indicato per le spose alte che indosseranno un abito con strascico o pomposo. Si può scegliere anche un solo fiore, ricco e importante con nastri che lo decorano e scendono sul vestito.C'è sempre una persona che resta in secondo piano quando si tratta di matrimonio e ovvero non si parla mai di chi compra i fiori alla sposa. In realtà quasi ognuno di noi nella sua vita ha regalato alla sposa, per un motivo o per un altro è toccato già quasi a tutti. Ma solo perché sembra una cosa così scontata noi dobbiamo smettere di parlarne, non vi pare? Anzi, iniziamo un po' a menzionarci anche noi! E' vero che tutti noi abbiamo un ruolo marginale nella faccenda, ma siamo invitati a nozze! E gli invitati sono quelli che partecipano in tutto e per tutto al matrimonio, magari senza fare il guaio di pronunciare nessun si e nessun no, ma questa poi diciamo che è un'altra storia. Una storia che conserveremo per un altro buon momento, per adesso pensiamo solo ed esclusivamente ai fiori e alle emozioni che essi provocheranno nella sposa, che un giorno ancora li potrà rivedere nelle fotografie che saranno scattate nel giorno più importante della sua vita, nel giorno in cui ha deciso che era arrivato il momento di farsi una sua famiglia.Solo l'uomo riesce a utilizzare la natura nei modi più assurdi e disparati. Ci spieghiamo meglio: prima la distrugge e poi se ne cura. L'uomo disbosca un'intera foresta amazzonica, ma poi non sa fare a meno di regalare piante. Non è assurdo tutto ciò in effetti. E' solo umano. E l'uomo regala piante perché sa che sono sul serio il miglior dono del mondo, anche meglio dei fiori. Perché le piante a differenza dei fiori non appassiscono, ma invece crescono. Non è stupefacente tutto ciò? Non sentite in tutto questo il miracolo? Noi lo sentiamo e per questo vi invitiamo a non smettere mai di credere nella natura, soprattutto rispettandola. Ne abbiamo bisogno e non solo per utilizzarla come regalo da mettere in giardino o in appartamento, ne necessitiamo come dono e basta, senza natura non saremmo niente. Non è lei che ha bisogno di noi per essere acquistata, ma siamo noi ad aver bisogno di lei in tutta la sua bellezza anche gratis! I fiori rappresentano un regalo sempre gradito e mai fuori luogo per qualunque sia la ricorrenza, la festa o l'avvenimento da festeggiare o commemorare. I fiori rendo tutto più semplice e bello... Se dobbiamo scegliere di acquistare un regalo, soprattutto nel caso in cui si tratti di fare gli auguri ad una signora, ci si orienta per un omaggio floreale. Nella maggior parte dei casi, una piantina, un bonsai, rientrano nella “rosa” dei regali preferiti dalle donne. Bisogna però scegliere la pianta giusta, da regalare alla persona giusta. Bisognerebbe conoscere gli spazi del luogo in cui verrà riposta, la luce e le cure che questa riceverà, e in particolare bisogna scegliere una pianta che risulti gradita dall’omaggiato/a. Le piante per cui si hanno pochi dubbi sono quelle di foglia. Ficus, caladium, dracene, sono piante da appartamento che si adattano bene ad ogni tipo di ambiente e non necessitano di cure oculate, a parte qualche innaffiatura e di un po’ di concime. La pianta fiorita invece, con i suoi fiori colorati, tenui o vivaci, può sicuramente sposare meglio il gusto personale di colui/lei che riceve il regalo, ma non sono sempre rinvenibili. Le orchidee le azalee e la stella natalizia, si trovano solamente nel periodo invernale, perché è allora che avviene la loro fioritura.I fiori, così svariati e variopinti, rallegrano e vivacizzano la nostra vita avendo per ogni occasione un significato diverso, è giusto quindi sapere che tipo di fiore regalare a seconda della circostanza. In caso di relazioni amorose è consigliata la rosa rossa per dire all’altra persona di essere innamorati oppure la rosa gialla per esprimere gelosia. Per una nascita è consigliato un misto di fiori bianchi e azzurri o bianchi e rosa, il bianco infatti indica la purezza del nascituro e il colore ne delimita il sesso. In amicizia si consigliano fiori di campo di vario colore, l’importante è che siano tinte pastello e che contenga delle primule, esse infatti indicano l’amicizia nascente. Se si vuole chiedere scusa ad una persona si consiglia il giacinto color porpora, esso indica infatti di essere spiacente ed è di grande aiuto per chi non sa come chiedere scusa. Per indicare stima, gratitudine ed ammirazione è consigliata la camelia di colore bianco, mentre per augurare buona fortuna è indicata la campanula. Per ogni occasione, insomma, esiste il fiore adatto e non esiste cosa più bella e semplice di utilizzare il loro linguaggio nella nostra vita comune. In una società senza rispetto, almeno ogni tanto qualcuno si ricorda di conservare un mazzo di fiori per i defunti, che sarà pure un gesto solo formale, ma vale tanto. Credeteci: vale seriamente tantissimo. Non ci sono parole per commentare una perdita, la morte va vissuta per essere un po' capita. Il distacco, la consapevolezza che quella persona noi non la vedremo più..non è tutto molto facile, anzi niente è affatto facile, ma bisogna andare avanti. Chi muore non può più andare avanti, ma chi vive? Lui si. E deve farlo per se stesso e anche per chi non c'è più. La vita la si apprezza molto davanti alla morte, questa non è una frase stupida, forse possiamo magari definirla stupida verità. E i fiori aiutano in tutto questo processo, scarichiamo sui fiori tutte le nostre frustrazioni, non vi pare? Odiamo quei fiori e li amiamo. Sappiamo che in effetti più che a un morto che non potrà più apprezzarli servono a noi, per onorare e soprattutto ricordare!Chi di voi si è mai chiesto cosa sono i fiori? Forse tutti, o forse come domanda questa sembra talmente stupida che anche chi tra voi ci ha pensato ha subito cambiato idea e si è subito messo a pensare ad altro, non è così? Fiori, fiori e ancora fiori! Aumentano i fiorai, c'è chi si distacca da essi e si fa chiamare fiorista..insomma, ai fiori è legato un vero e proprio business, oltre che un vero e proprio universo parallelo. Molti regalano fiori, c'è chi lo fa per amore, o anche chi per cortesia, C'è anche chi usa fiori sinceri per seminare menzogne. Un nostro amico fioraio ci ha raccontato che una volta si presentò da lui un uomo di mezza età, per il giorno di san Valentino e chiese che fossero consegnati a suo nome, due fasci di rose rosse: uno alla moglie, l'altro all'amante! Quali dei due mazzi diceva la verità? Forse nessuno dei due, ma questo speriamo per tutti noi, che sia un'altra storia. I fiori rappresentano un regalo sempre gradito e mai fuori luogo per qualunque sia la ricorrenza, la festa o l'avvenimento da festeggiare o commemorare. I fiori rendo tutto più semplice e bello... Siamo nati per apprezzare la bellezza: questa è la verità. Se al mondo c'è ancora un po' di poesia è perché c'è qualcuno che non si è dimenticato che il compito principale non è vivere, ma vivere bene. E si raggiunge il grado ottimale solo attraverso la bellezza, a dirlo non siamo noi, erano gli antichi, era Platone. Platone insegnava ai suoi alunni la differenza tra nozioni e cultura e tra verdura e fiori. Oggi noi qui non insegniamo proprio niente, ma vogliamo solo discutere con voi della bellezza di una composizione di fiori. Un discorso scontato, ma non già esaurito, non si esaurisce mai un discorso sulla bellezza. Essa è disarmante e soprattutto immortale. Muoiono le cose belle, ma non la bellezza stessa. E il concetto cambia, si evolve. Fortunatamente le composizioni floreali non sono sempre uguali, ma questo non significa che non siano tutte belle. Il discorso con i fiori è facile, sono tutti bellissimi e disarmanti, ma la facilità non è scontata. Bisogna sempre apprezzare ciò che si ha, ricordarsi che avendolo siamo eletti e fortunati.I fiori hanno un’intrinseca simbologia, che li distingue non solo per la forma e il colore, ma anche per uno specifico significato che ad essi viene attribuito. Le corolle rosse, in particolare quelle della rosa, rappresentano l’amore ardente. Il bianco di un candido giglio, sarà simbolo di purezza, innocenza, il rosa, si associa alla giovinezza e dunque ad un amore appena nato. Si regalano rose di questo colore ad una fidanzata, oppure per decretare ammirazione nei confronti del destinatario/a. Il viola è il colore della modestia nel linguaggio floreale, mentre il verde, che di solito è comunque un colore presente, rappresenta l’ottimismo e la gioia per un successo avvenuto. Il giallo, infine simboleggia tradimento. La rosa gialla, non si regala mai alla propria donna, su di essa ricade spesso la scelta, se si tratta di congratularsi con qualcuno per un successo raggiunto. Anche il numero dei fiori è oltremodo significativo. Si opta generalmente per un numero dispari di fiori, sia per i compleanni che per un evento gioioso di qualsiasi altro genere.L’addobbo di una chiesa richiede accorgimenti di cui solitamente si occupa il fiorista. La scelta dei fiori viene lasciata alla sua esperienza, senza troppe esitazioni. Avere delle maggiori informazioni però, non può che migliorare il tutto. Il gusto del fioraio, potrà incontrare quello degli sposi ad esempio, e potrà coincidere con un altro aspetto importante: le dimensioni della chiesa e la sua forma. Se per la funzione si sceglierà una chiesetta piccola e antica, gli addobbi dovranno essere semplici e dovranno avere colori chiari e delicati. Si scelgono fiorellini piccoli, anche di campo, raccolti in mazzolini chiari. I banchi non dovranno essere tutti addobbati, e il tappeto, dovrà essere chiaro, cosi da creare maggiore luminosità e ampiezza. Se la chiesa è ampia e luminosa, i fiori potranno essere di colore arancio, giallo, rosa, bianco. Il tulle potrà abbracciare i banchi e si potrebbe creare con dell’edera un arco all’entrata della chiesa. Il tappeto potrà essere scuro, cosi da creare contrasto. I fiori sono indispensabili in ogni luogo, per tutti gli eventi della vita.Molte volte, vicino a manifesti funerari, troviamo scritta questa breve frase: si dispensa dai fiori. Molte famiglie che perdono un loro caro, infatti, preferiscono non ricevere fiori per il funerale. Una scelta difficile, ma da capire. Bisogna insomma capire che vedere la bellezza di un fiore in una casa dove regna la morte può essere ancora più difficile della scelta stessa. I fiori aiutano chi vuole aiutare, più che chi deve essere aiutato. Questo perché essi ci evitano parole inutili, noi siamo un niente di fronte alla morte, ma dobbiamo anche cercare di comprendere e di capire che in fondo è proprio con la morte che possiamo apprezzare la vita, la vita vera. C'è come una sorta di esame di coscienza che ognuno di noi dovrebbe farsi, un esame per capire come vivere al meglio i giorni che ci restano. Per capire qual è il modo migliore per essere ricordati e non solo una volta, ma per sempre. Il nostro compito è quello di cercare di lasciare un'impronta. Possiamo farlo scrivendo una poesia, o più semplicemente affidando il compito di vivere ai nostri bambini.Chi di noi non sa com'è fatta una mimosa? Tutti lo sappiamo perché essa è il simbolo della festa della donna, giorno molto contestato dalle donne che hanno qualche ideologia. Qualcuno di voi penserà “ecco, le solite donne, devono sempre lamentarsi per ogni cosa”. Per una volta, cari amici, noi come queste donne siamo d'accordo col contestare la festa, o almeno a ciò che è diventata questa festa. Si dovrebbe ricordare in questa giornata la morte di giovani lavoratrici morte in un fabbrica, vicino la quale c'era appunto l'albero di mimose. E invece che succede? Scoppia il carnevale femminile, le donne utilizzano questa giornata solo per fare ciò che a loro piace. Non vogliamo di certo rovinare la festa, ma ragioniamo un attimo: 1 la festa della donna è sul serio ogni giorno: dietro ogni uomo c'è sempre una grande donna, lo diceva già Oscar Wilde che di donne, nonostante il suo orientamento sessuale ne sapeva. Le donne sono al principio della riproduzione, non dimentichiamocelo! 2 va bene festeggiare, se proprio non se ne può fare a meno, ma dov'è finito il ricordo di quelle donne che non ci sono più? Sul serio basta una mimosa soltanto a fare il ricordo? Secondo noi non basta, il fiore deve aiutare, ma dovremmo essere noi quelli bravi a ricordare.La mimosa risulta essere uno dei fiori più venduti durante l’anno, e soprattutto nel mese di Marzo a causa del suo significato di simbolo femminile. Essa è una pianta ornamentale molto diffusa in tutti i giardini a clima temperato. Da oltre cinquanta anni i suoi fiori gialli e intensamente profumati, simbolo di forza e femminilità, vengono regalati alle donne l’8 marzo giorno della ”festa delle donne“.La mimosa è una pianta perenne, provieniente dall’Australia che cresce raggiungendo altezze notevoli anche superiori ai 20 metri. Le radici sono superficiali e poco sviluppate e per questo motivo ha bisogno di un tutore per svilupparsi in modo eretto. Il tronco è liscio con corteccia di colore verde – grigiastro. I rami tubolari a portamento eretto – ricadente sono ricoperti da fitta chioma sempreverde. I fiori, racemi riuniti a grappolo di un bellissimo colore giallo, soavi al tatto e delicatamente profumatisono il simbolo della festa della donna che ricorre l’8 marzo . La mimosa va potata ogni anno quando è giovane sia per favorire l’emissione di nuovi rami sia per dare una forma armonica alla sua folta chioma. Richiede sempre la potatura dei rami secchi e danneggiati. La mimosa teme alcune malattie fungine e tra i parassiti animali teme l’attacco della cocciniglia. Ma raccontiamo anche un po’ di storia di questo splendido, fiore, dovete sapere che nel 1946 nasce l'usanza di regalare un rametto di mimosa durante la giornata internazionale della donna, l'8 marzo appunto, proclamata negli stati uniti il 3 maggio del 1908 ad un raduno delle donne socialiste. Solo nel 1921 la giornata venne unificata all'8 marzo, in ricordo della prima manifestazione delle operaie di Pietroburgo contro il regime Zarista, che si era svolta nel 1917. Invece mitologicamente, il segreto sta nel fatto che la Massoneria scelse come simbolo floreale proprio l'Acacia, la motivazione si lega al suo aspetto vigoroso e gentile, che non appassisce mai durante il corso delle stagioni eppure si rinnova sempre.Il fiorista gioca un ruolo fondamentale per la scelta dei fiori, in qualsivoglia occasione. Non solo per la decisione di chi acquista, che ha solitamente l’ultima parola in merito alla scelta, ma soprattutto per i suggerimenti e la realizzazione vera e propria. Per un matrimonio, il fiorista sarà colui che sceglierà insieme agli sposi il bouquet per la sposa, il fiore all’occhiello per la giacca dello sposo, gli addobbi in chiesa e nella location del ricevimento. Penserà dunque all’abito, di lei e di lui, alla struttura della chiesa, alle preferenze e richieste degli sposi, alla stagione nella quale avverranno le nozze. Per il giorno più importante di tutta una vita, i fiori dovranno essere l’esatta cornice, il contorno perfetto. Tutta l’atmosfera da sogno sarà dai fiori arricchita e quindi dal fiorista andrà studiata. Da qualche anno a questa parte, sono possibili anche consulenze on line, che facilitano la scelta, in caso di mancanze di tempo, e la rendono più ampia e dettagliata. Attraverso una consulenza gratuita, le idee di chi acquista potranno prendere più forza e consistenza. Quest'oggi cari amici lettori parliamo di un argomento serissimo: il romanticismo, che ha connesso ad esso qualcosa di ancora più serio, ovvero il mazzo di fiori. Qualsiasi tipo di fiori, tanto che cambia? Anzi in effetti se cambiano i fiori cambiano i significati, ma solitamente non esistono fiori che esprimano sentimenti negativi: non ci sono proprio. L'uomo ama amare e ama amare anche e soprattutto con i fiori, mica siamo una razza stupida noi, non vi pare? E' tutto nascosto nelle nostre origini, dal primo uomo delle specie, che come tutti gli uomini già aveva qualcosa da farsi perdonare e così..mazzo di fiori! Margherite, gardenie, rose, che importa? A modo loro ognuna significa amore, a modo loro ciascuna viene amata e apprezzata. I fiori sono magici, solo e semplicemente questo, me basta uno a fare la magia. C'è un particolare di cui però nessuno deve mai dimenticarsi: è una magia senza trucco, ovviamente! Troppo bella per non poter essere vera...Regalare un mazzo di fiori è uno dei gesti più romantici e delicati che si possano compiere. I fiori possono essere regalati in qualsiasi momento, ad esempio per ringraziare qualcuno, per augurio o semplicemente per inviare un messaggio particolare a qualcuno che veramente ci sta a cuore. Infatti, secondo la tradizione ad ogni fiori solitamente è associato un significato forte e preciso che ancora oggi vale universalmente. La scelta giusta dei fiori spiegherà le nostre intenzioni e racconterà al meglio il motivo del nostro gesto. I sentimenti spesso non hanno bisogno di troppe parole per essere descritti, per questo alle volte è più utile affidarsi ai fiori per dimostrare ciò che stiamo pensando e provando. Un mazzo di fiori di solito ha un significato nascosto che un occhio attento è capace di cogliere. Un omaggio floreale è sempre gradito, e prima di scegliere la pianta giusta da regalare è opportuno lasciarsi consigliare da fioristi o vivaisti e conoscere al meglio i gusti della persona da omaggiare. Tra le piante da regalare c'è sicuramente l'orchidea, ricordando di regalare la pianta solo con alcuni fiori sbocciati, in questo modo chi li riceve potrà godere della fioritura per alcune settimane. Anche l'omaggio di una pianta da fiore è sempre molto gradito, visto che nessuno resta indifferente al fascino dei fiori colorati. Naturalmente le piante da fiore non restano sempreverdi, quindi nel regalare questo tipo di piante scegliamo una pianta che abbia un periodo di fioritura abbastanza lungo e piena di boccioli che ancora devono vedere la luce. Prima di acquistare una pianta e regalarla è opportuno farsi consigliare da persone specializzate così da far risultare il nostro regalo gradito alla persona che lo riceverà. Tra le piante che possiamo regalare c'è sicuramente l'orchidea, che deve essere regalata solo con alcuni fiori sbocciati così che la persona che la riceverà potrà godere della fioritura per alcune settimane. Anche omaggiare una persona con una pianta da fiore è molto gradito, infatti difficilmente si resta indifferenti alla bellezza dei fiori colorati. Naturalmente le piante non restano sempreverdi quindi nel regalare questo tipo di piante dobbiamo scegliere una pianta che abbia un periodo di fioritura abbastanza lungo e con dei boccioli che ancora devono sbocciare così da diventare ancora più belle con il passare del tempo.