Piccoli frutti

I piccoli frutti sono senza dubbio molto famosi in cucina, soprattutto per quanto riguarda i dolci: chi infatti non ha mai assaggiato una marmellata ai lamponi o una crostata alle fragole.

Evidentemente le prelibatezza che si possono preparare con i frutti di bosco sono davvero molte e tutte variegate.

I frutti di bosco sono rappresentati da piante di piccole dimensioni, che comprendono anche tutti quei frutti non tradizionali, che producono bacche commestibili.

Alcune di queste piante fanno ancora capolinea all’interno dei nostri terreni, anche se il più delle volte, le bacche che vengono prodotte, sono cibo per animali.

Ad esempio il biancospino, è una pianta che produce delle bacche molto piccole, che hanno un caratteristico colore rossastro e che sono utilizzate, nella maggior parte dei casi, per realizzare delle gustose marmellate, ... continua


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      prosegui ... , ma anche per preparare dei liquori o altre bevande molto aspre.

      Non possiamo dimenticare anche la fitolacca, i cui frutti scuri vengono sfruttati prevalentemente nell’industria per la produzione di coloranti alimentari.

      I piccoli frutti, detti anche frutti di bosco, non trovano il posto che invece meriterebbero all’interno dei nostri terreni: è un dato di fatto inconfutabile che viene preferita la coltivazione delle piante da frutto più tradizionali, invece di prendere in considerazione i piccoli frutti.

      Questa è una scelta che, ovviamente, dipende esclusivamente da ragioni di carattere personale e non ha nessuna conseguenza, se non quella di lasciar perdere la coltivazione di frutti davvero molto buoni e utili.

      Quando parliamo di piccoli frutti o, se preferite, di frutti di bosco, allora dobbiamo sottolineare come le loro piante siano in realtà di dimensioni abbastanza esigue: per farvi capire, è sufficiente un angolo del vostro giardino per poterle coltivare.

      I frutti di bosco sono davvero molto buoni nel caso in cui vengano consumati crudi e, non dobbiamo assolutamente dimenticare che molte delle più importanti (e buone) confetture e marmellate, utilizzano come ingredienti fondamentali proprio i piccoli frutti.

      I piccoli frutti, conosciuti meglio anche come frutti di bosco, sono senza dubbio una delle prelibatezze più gustose che si possono mangiare direttamente crude.

      I frutti di bosco, ad esempio, sono davvero buonissimi se consumati crudi.

      Un’altra cosa molto importante che va solamente ad incrementare la qualità dei piccoli frutti è il fatto che sono proprio i frutti di bosco i migliori ingredienti delle confetture che si possono trovare in supermercati e negozi.

      La marmellata di mirtilli, ad esempio, è una delle migliori in circolazione.

      L’uso dei piccoli frutti in cucina non finisce qui, perché anche per quanto riguarda le torte e le crostate, i piccoli frutti svolgono un ruolo davvero fondamentale.

      Quindi cosa state ancora aspettando? Provvedete a collocare un’ottima pianta di piccoli frutti nel vostro giardino: lo spazio occupato è davvero minimo e, in più, avrete dei buonissimi frutti da gustare ed utilizzare in cucina.

      Oltretutto, se avete dei bambini, saprete sicuramente che vanno pazzi per i frutti di bosco: stupirli con una coltivazione tutta per sé è qualcosa che non ha prezzo.

      I piccoli frutti, sono anche conosciuti con il nome di frutti di bosco, sono delle piante un po’ dimenticate negli ultimi tempi e che non trovano molto spazio all’interno dei frutteti e degli orti nostrani: si può semplicemente dire che sono coltivazioni un po’ trascurate.

      In ogni caso, oltre ai frutti di bosco classici ed ai loro ibridi, possiamo trovare anche diverse piante che producono bacche commestibili, che molto tempo fa venivano consumate dai nostri antenati, sia nel vecchio continente, sia anche negli altri.

      Buona parte di queste piante trova ancora posto all’interno dei nostri giardini, anche se in molti casi sono gli animali che si vanno a cibare dei loro frutti, che spesso sono davvero prodotti in elevate quantità.

      Ne possiamo ricordare alcuni, che non sono famosi come le more o mirtilli; stiamo parlando del biancospino, ad esempio, che produce piccole bacche rossastre, sfruttate per la preparazione, di solito, di confetture, ma anche per realizzare dei liquori o delle bevande dal gusto molto aspro.

      Molto spesso ce ne dimentichiamo, oppure tendiamo a trascurali, ma in realtà i piccoli frutti, spesso sono più apprezzati rispetto a quelli tradizionali.

      I piccoli frutti, come ad esempio i frutti di bosco, non raccolgono nelle nostre tavole il posto che sicuramente hanno dimostrato di saper meritare.

      Non solo nelle nostre tavole, ma anche all'interno dei nostri frutteti, orti o giardini, i piccoli frutti non hanno molto successo.

      Quando facciamo riferimento a dei piccoli frutti intendiamo tutte quelle piante di dimensioni molto ridotte, che si possono coltivare senza nessun problema anche all'interno di un contenitore, per avere in questo modo un terrazzo pieno zeppo di delizie.

      In ogni caso, lo spazio necessario per coltivare queste piccole piante potrebbe derivare anche da un angolino incolto, che è stato preso di mira dalle erbacce: eliminhttp://www.vitatrentina.it/var/vitatrentina/storage/images/media/imported_images/anche_le_coltivazioni_pregiate_possono_frenare_l_esodo/una_vaschetta_con_i_piccoli_frutti_del_trentino/253872-1-ita-IT/una_vaschetta_con_i_piccoli_frutti_del_trentino.jpgandole, si otterrebbe il luogo adatto per far crescere i piccoli frutti.

      Tra frutti di bosco, more, mirtilli e ribes, c’è solamente l’imbarazzo della scelta.

      Quando parliamo di piccoli frutti, subito andiamo a pensare ai frutti di bosco: i mirtilli, le more e i ribes ad esempio, sono sfruttati in svariati casi per la preparazione di deliziose marmellate, che poi possiamo trovare in tutti i supermercati.

      La coltivazione dei piccoli frutti, negli ultimi, ha perso sicuramente molto terreno, per il semplice fatto che è stata trascurata: non trovano, infatti, molto spazio all’interno dei frutteti o dei giardini nostrani, anche se in realtà le piante dei piccoli frutti occupano veramente poco spazio.

      In ogni caso, oltre ai frutti di bosco tradizionali, che abbiamo citato sopra, ci sono diverse altre piante che producono delle bacche che si possono mangiare e che, molti anni fa, venivano consumate proprio dai nostri progenitori: sia in Europa che in tutti gli altri continenti.

      Con il passare degli anni, però, alcune di queste piante hanno perso molta considerazione e quelle che si trovano ancora all’interno dei nostri giardini, sono preda degli animali, che vanno a cibarsi proprio dei loro frutti, solitamente prodotti in quantità molto elevate.

      I piccoli frutti, detti anche frutti di bosco, sono molto utilizzati in cucina, in particolar modo per la preparazione di dolci.

      Ovviamente, sappiamo tutti che le più gustose marmellate, come quelle ai mirtilli o alle more, derivano proprio dallo sfruttamento dei piccoli frutti.

      Si può dire che, un tempo, i piccoli frutti erano delle piante molto più sviluppate nei nostri terreni e, ad oggi, non trovano senza dubbio il posto che meriterebbero all’interno dei nostri frutteti, giardini ed orti.

      Solitamente i piccoli frutti sono caratterizzati da piccole piante, che hanno la particolarità di poter essere coltivate anche all’interno di contenitori, in modo tale da realizzare, ad esempio, un terrazzo colmo di delizie.

      Oppure, potremo anche pensare di riservare un piccolo angolo all’interno del nostro giardino, dato che lo spazio occupato da questo tipo di piante è davvero molto esiguo, magari dando nuovo “smalto” a quelle zone occupate da erbacce.

      I piccoli frutti più famosi sono le more, i mirtilli e il ribes, che poi sono anche quelli coltivati maggiormente.

      Talvolta è molto facile dimenticarsene, per il semplice fatto che, come dice il nome stesso, i piccoli frutti sono delle piante dalle dimensioni molto ridotte, ma non per questo meno buoni e saporiti, anzi.

      I piccoli frutti, tra cui more e mirtilli, molte volte non vengono utilizzati adeguatamente all’interno delle nostre tavole, dato che preferiamo orientare la nostra scelta sempre più sui frutti tradizionali.

      La stessa cosa si può dire per gli orti e i frutteti: quante piante di questi frutti troviamo? Poche, vero?

      Tuttavia, bisogna anche sottolineare come, in realtà, questo tipo di piante occupi davvero poco spazio: è sufficiente gettare via le erbacce per creare un angolo verde adatto a coltivare frutti di bosco, ribes e così via.

      Ovviamente, se siete degli esperti e appassionati di dolci, oppure se siete anche dei pasticceri, saprete sicuramente che si possono fare anche ottime crostate ai mirtilli o alle more, che sono davvero una delizia per il palato, a cui molti non sanno proprio resistere.

      I piccoli frutti, meglio conosciuti come frutti di bosco, sono davvero molto buoni quando vengono consumati crudi e rappresentano anche gli ingredienti più importanti per le confetture che si trovano con più facilità nei supermercati, come ad esempio la marmellata di mirtilli o more.

      Bisogna comunque sottolineare che questa tipologia di piante trova anche posto in molte erboristerie, oltre che anche nell’industria farmaceutica.

      I frutti di bosco più conosciuti sono, senza dubbio, il ribes, il mirtillo, la mora, il lampone e la fragola.

      La categoria dei frutti da bosco non comprende, però, solamente i tradizionali frutti, come quelli citati sopra, ma include anche un notevole numero di piante che producono piante commestibili.

      Tanto tempo fa, questo tipo di piante erano molto utilizzate e consumate in tutti i continenti, compresa l’Europa.

      In molti casi, però, attualmente, queste piante “secondarie” appartenenti ai piccoli frutti, vengono consumate da animali che si cibano dei loro frutti, che in molti casi, vengono prodotti in notevoli quantità.

      Spesso ce ne dimentichiamo e tendiamo a trascurarli, ma i piccoli frutti, meglio conosciuti come i frutti di bosco, non occupano senz’altro il posto corretto nei frutteti, orti e giardini.

      Solitamente, i piccoli frutti sono caratterizzati da essere delle piante di dimensioni ridotte, che non presentano molti problemi ad essere coltivate anche in contenitore, in modo tale da avere un terrazzo pieno di delizie.

      Un’altra ottima soluzione per coltivare i piccoli frutti potrebbe essere rappresentata da un angolo del nostro giardino, magari lasciato un po’ allo sbaraglio pieno di erbacce: ecco, possiamo utilizzare proprio quello spazio per coltivare i nostri frutti di bosco, che, comunque in base alla dimensione della pianta che si sceglie, non occupano troppo terreno.

      Non avete mai pensato di preparare un piccolo angolo di orto o di frutteto e di dedicarlo solamente alla coltivazione di queste piante, come more, mirtilli e ribes?

      Così avremo la possibilità di preparare delle ottime torte ai mirtilli o alle more, che i bambini amano tanto.