Quando si parla di fitofarmaci si fa riferimento a tutti i prodotti di sintesi o di origine naturale, utilizzati in agricoltura e in erboristeria per combattere le principali avversità delle piante: fitofagi animali, parassiti, malattie infettive, fisiopatie, funghi e piante infestanti.
Chi acquista prodotti fitofarmaceutici deve prestare molta attenzione alle etichette, elementi essenziali per comprendere che tipo di farmaco si sta comprando: la legge impone i termini di etichettatura dei fitofarmaci. La confezione deve riportare composizione e formulazione del prodotto, icone di rischio, dosaggi e somministrazione consigliati, indicazione delle colture ed eventuali avversità.
I fitofarmaci vanno applicati generalmente per irrorazione sulla chioma e sulle foglie della pianta, oppure immessi direttamente nella pianta, o nei solchi tracciati per l’irrigazione, ma sempre con la massima prudenza e consapevolezza del prodotto che si sta utilizzando. E’ importante seguire passo per passo le istruzioni d’uso e non far mai trascorrere troppo tempo tra la preparazione del composto e la sua somministrazione.
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