Coltivazione orchidee dracula
In natura possono trovarsi circa un centinaio di esemplari di orchidee Dracula, di origine terricola o epifita, native per lo più dell’Ecuador e di alcune parti dell’America centro-meridionale. La loro dimensione è media, all’incirca di 20 o 25 cm ma a volte possono essere trovate anche alcune piante più piccole. Le foglie sono nastriformi e appuntite e alla base dei loro cespi cresce un lungo fusto dal quale nasce un grosso fiore dai colori particolari. I petali di questo fiore sono di forma triangolare e da questi parte un lungo sperone sottile simile ad una coda. L’esposizione alla luce non deve essere eccessivamente diretta, quindi meglio evitare di esporle al sole ed in inverno le orchidee Dracula non devono essere tenute fuori, ma in ambienti temperati o nelle abitazioni. Anche le annaffiature sono molto importanti in quanto vanno distribuite con regolarità senza però eccedere con l’acqua onde evitare fastidiosi ristagni. Come altre orchidee, anche le Dracula subiscono attacchi di alcuni parassiti come le cocciniglie.

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